Il giorno tanto atteso per la città di Merano per poter entrare nell’albo d’oro del Palio del Burgraviato è finalmente arrivato! Inatteso e quindi ancora più festoso. Venerdi dopo la cerimonia di presentazione con l’abbinamento dei cavalli haflinger e purosangue agli 11 Comuni partecipanti, nulla di buono trapelava dalle lavagne nella sala bilance dell’ippodromo di Maia, la sorte sembrava aver voltato le spalle alle possibilità di ambire alla vittoria finale. Anche dopo le prime eliminatorie Merano arrancava in fondo alla classifica, poi per merito di una superlativa prova degli atleti vestiti dei colori meranesi nella Gara delle Botti, il primo colpo di scena con Merano protagonista e ottimo secondo. Da qui la possibilità di scelta del cavallo haflinger col quale gareggiare la finale, la sontuosa Relly, la vincitrice della 2.a eliminatoria. Quindi la finale ed il colpo di scena perfetto, con la fuga in arrivo di Relly capace di difendere minimo vantaggio dal finale di Queen Rosalie (per Cermes) con T-Amo (per Naturno) terza a traguardo. Grande gioia per l’amazzone della vincitrice Nadia Spoegler di Sarentino, e festosa cerimonia in premiazione con il drappo del palio finalmente alzato in trionfo dal team della città ospitante l’avvincente manifestazione sportivo/folkloristica.