Presentazione del meeting 24-25.09.2016
A completare il quadro della domenica del Gran Premio Merano Alto Adige (che sarà l’ultima corsa, ore 17.00) vi sono sei prove fra le quali spiccano l’8° Gran Criterium d’Autunno-Trofeo Il Pido e la Corsa Siepi dei 4 anni-Trofeo Ippodromo di Pardubice, dedicati alla crème dei siepisti delle generazioni 2013 e 2012.
8° Gran Criterium d’Autunno/Trofeo Il Pido – Gruppo 1 – siepi – euro 60.500 – metri 3.300
Vive del confronto Amaranthus-Santo Cerro, lasciato in sospeso nell’anteprima di tre settimane fa (Premio Tagliabue) a causa a causa di un inopinato errore di percorso del fantino del secondo, quando sembrava poter prevalere sul rivale. Il Santo ceco firmato Wroblewski questa volta avrà in sella garanzia-Faltejsek, e Amaranthus pedina di Romano-Troger dovrà dare fondo a tutta la sua classe per allungare la straordinaria striscia di successi, al momento a quota quattro (nell’annata, sono cinque vittorie e un secondo in sei corse). Se non dovesse rivelarsi un testa a testa, sarà il trio di Favero a poterne approfittare: il regolare Golden Hello in primis ma anche Anima Mundi, più discosto Winged Dancer. Chance di interferire per Leitrim Traveller della scuderia Aichner (in coppia con Sevilla Real), più difficile il compito di Misful mentre Lawrence Collins, neoacquisto di Vangelisti affidato a Satalia, debutta a Maia sulla scorta di un intrigante score in Francia.
Corsa Siepi dei 4 anni-Trofeo Ippodromo di Pardubice – Gruppo 2 – euro 44.000 – metri 3.500
Il pericolo vien dall’estero: il ceco Kifaaya di Holcak a primavera ha stupito il pubblico meranese, deluso al tempo dal tedesco Stafettino di Vovcenko che però di stoffa ne aveva mostrata in abbondanza a Milano. Il duo si misura con le spalle larghe di Nadat del sodalizio Romano-Troger. Animano il dibattito Red Shirt speranza di Favero e Magog e altri due portacolori cechi, il noto Le Cirque e l’incognita Tamas.